SCANDALO CALCIOSCOMMESSE: beccato con il cellulare prima del match | Radiato su due piedi

SCANDALO CALCIOSCOMMESSE: beccato con il cellulare prima del match | Radiato su due piedi

Un caso di calcioscommesse (Fonte LaPresse) - fattidipallone.it

All’orizzonte un nuovo scandalo calcioscommesse con l’indagato beccato con un cellulare sospetto tra le mani prima del fischio di inizio della partita. 

Il tema del calcioscommesse è da sempre molto caldo quando si parla di sport. Nel corso degli anni diversi atleti sono stati fermati dalla giustizia sportiva in quanto accusati di scommettere su partite che in prima persona li vedeva protagonisti.

Non sono mancate le sentenze in tal senso ed alcune anche molto pesanti. Basti pensare agli ultimi casi che si sono registrati in Italia. Parliamo per esempio di Tonali e Fagioli, vittime anche di presunte minacce da parte delle persone a cui dovevano dei soldi.

In questi due casi specifici, i calciatori sono stati squalificati dagli organi competenti e sono tornati a calpestare il terreno di gioco dopo un lavoro in primis su se stessi.

Questi esempi non sono però a quanto pare bastati in quanto all’orizzonte è in arrivo un nuovo scandalo in tal senso che vede coinvolto però non un calciatore.

Scandalo calcioscomesse

L’ombra delle scommesse sembra non voler abbandonare in nessun modo il mondo del calcio. Sembra ancora essere vista come una possibilità per fare soldi. Il problema è quando questo sistema diventa malato e vede coinvolti anche coloro che del calcio ne fanno non solo una passione ma anche un lavoro.

In queste ore è esploso in tal senso un nuovo scandalo che vede come protagonista non un calciatore, un allenatore o un dirigente. Ad essere stato beccato con un telefono in mano prima del fischio di inizio di un match è stato un arbitro e non di campo ma un direttore di gara in quel momento assegnato al Var.

Scandalo tra gli arbitri (Fonte LaPresse) – fattidipallone.it

Cosa è successo in sala Var

La storia in questione arriva dalla Bulgaria ed è esplosa prima del fischio di inizio del match CSKA-Lokomotiv Sofia terminato per 1-0 a favore dei padroni di casa. Alcune immagini pubblicate sui social mostrano uno degli arbitri in sala Var con il cellulare in mano e non solo ma con una finestra aperta proprio su di un sito di calcioscommesse. Il protagonista di questo video è il tecnico che si occupa di selezionare le immagini che poi gli arbitri al Var dovranno controllare.

Come riportato da fanpage, non è chiaro se la partita su cui il tecnico stava scommettendo fosse proprio quella che lo vede a lavoro ma la richiesta adesso è inevitabile. Tutti vorrebbero il licenziamento in tronco del protagonista di questa bruta storia.