Leao può partire solo se viene LUI | Fonseca ha le idee chiare, per il suo attacco pensa al campione della Premier: affare LOW COST
Leao e Fonseca - foto LaPresse – Fattidipallone.it
A Milano le idee ci sono e il coraggio non manca. Il tecnico portoghese sa cosa vuole e Ibra lo accontenterà: contatti fitti per il campione.
Nelle ultime settimane si è parlato incessantemente della possibilità di vedere il bomber portoghese del Milan Rafael Leão lasciare la squadra rossonera sin dal prossimo mese di giugno.
Ciò, in termini di percentuale, è veramente alta considerando che diverse squadre di Liga spagnola e di Premier League più volte hanno bussato alla dirigenza dei diavoli.
Il tecnico portoghese Paulo Fonseca, non sarebbe così contrario a lasciarlo partire anche perché più volte in questo campionato abbiamo visto che l’attaccante non sembrerebbe essere il profilo ideale per il suo modulo di gioco.
A tal proposito, però, sarebbe opportuno dire un’altra cosa estremamente importante: quale potrebbe essere la cifra per lasciar partire Leão?
Leão, resta o parte?
Chiaramente, considerando ancora la sua giovane età e il suo talento indiscutibile, dinanzi ad un’offerta di quasi 100 milioni di euro potrebbe partire e lasciare Milano. Ovviamente, per lui, questa stagione calcistica di certo non è iniziata nel migliore dei modi.
Le ultime partite, però, lo hanno riportato sulla cresta dell’onda e ciò potrebbe far pendere l’ago della bilancia verso la cifra come prima menzionata. Nell’ultimo match contro la Juventus, non è andato a rete dato che la partita è terminata a reti inviolate. Ora, però, sembra che a tenere banco ci sia anche la possibilità che una squadra inglese possa provare a portarlo in Premier League, offrendo la metà della cifra detta poco fa e proponendo una contropartita tecnica di altissimo livello.
Fonseca per il suo attacco vuole ‘un box to box’
La squadra in questione è il Tottenham che potrebbe puntare fortemente su Rafael Leão lasciando però alla porta in direzione Milano il bomber coreano Son Heung-min. Quest’ultimo, infatti, dal punto di vista tecnico e dell’età sicuramente è diverso rispetto al giocatore portoghese ma, il suo stile di gioco, si sposerebbe a perfezione con le idee e le strategie che Paulo Fonseca vuole per il suo Milan.
L’attaccante classe 1992, proprio con gli spurs, ha segnato ben 123 goal in 312 presenze, dal 2015 ad oggi. Fonseca ha sempre avuto parole di stima per il calciatore coreano e infatti, in una conferenza stampa prima del match di Champions contro il Brugge, ha così parlato di lui come riportato da tuttomercatoweb.com: “Tutti nel calcio oggi devono saper sia attaccare che difendere. Son, esterno del Tottenham, è un box to box.”