Ho una strategia vincente | Baroni gioca a carte scoperte: la Lazio fa ALL IN, sogno Scudetto alla portata

L’allenatore dei biancocelesti non ne fa più mistero: grazie a questa tattica porterà a casa tanti trofei, i fatti parlano chiaro.

La Lazio del presidente Claudio Lotito sta stupendo veramente tutti in questo campionato di Serie A, anche perché, come ben sappiamo, si ritrova ad essere una delle vere sorprese di questo campionato.

Attenzione, sarebbe un gravissimo errore considerare che dietro ad un commento simile si possa nascondere stupore nei confronti della squadra biancoceleste. Ricordiamo che fino a due anni fa la società si era classificata al secondo posto con Maurizio Sarri alle spalle del Napoli, campione d’Italia.

Ciò dimostra soprattutto un senso del dovere e del lavoro meticoloso svolto negli anni. Sono diversi addetti ai lavori che considerano Claudio Lotito e Aurelio De Laurentiis tra i presidenti più influenti del nostro campionato anche perché conducono in maniera magistrale e corretta le finanze e la gestione delle due società da oltre vent’anni.

Soffermandoci in modo particolare sulla squadra laziale, sarebbe il caso di parlare del tecnico Baroni che inizialmente venne accolto con grandissimo scetticismo da parte dei sostenitori.

Dalla salvezza all’Europa

Non è un mistero, infatti, che dopo l’esonero dello stesso Sarri e l’avvento di Igor Tudor, come traghettatore della squadra, sembrava quasi che questo dovesse essere un anno zero. In realtà, lo è stato a tutti gli effetti. Ancora una volta Claudio Lotito si rivela un grandissimo veggente.

L’ex allenatore di Lecce e Verona, Marco Baroni, sta dimostrando non solo di essere un tecnico estremamente preparato, ma anche le competenze europee che sta maturando sul campo grazie alla sua determinazione e alla sua preparazione. Sebbene abbia guidato sempre squadre che lottavano per non retrocedere in cadetteria, non bisogna precludere il suo percorso di crescita alla Lazio.

Baroni gioca a carte scoperte: ecco il segreto del suo successo

Va detto che comunque è stato svolto un grandissimo lavoro anche dal direttore sportivo Angelo Fabiani. Durante l’estate ha messo a segno grandi colpi di mercato nonostante siano partiti nomi eccellenti come Felipe Anderson, Luis Alberto e il re Ciro Immobile. Ora, però, sembra che la strategia vincente che sta dando gioia e soddisfazioni ai tifosi sia in campionato che in Europa riguardi proprio il modo di giocare del tecnico. Occhio anche a questa sua arma segreta.

Il suo vero e proprio punto di forza è l’attacco in quanto gioca un calcio propriamente offensivo, dove il vero fulcro della squadra è lo spagnolo Taty Castellanos che, ormai, senza sentire più il dualismo che c’era fino allo scorso anno con Immobile, sa bene di dover guidare l’attacco biancoceleste e guadagnare sempre di più stima e affetto da parte non solo della dirigenza, ma anche dei compagni di squadra e tifosi.