Ho un NUOVO campione | Gasp ha già dimenticato Koopmeiners: l’Atalanta vola col predestinato di turno

Dopo la vittoria contro l’Udinese, Gasp lo urla più forte che mai. Questa volta ha superato ogni aspettativa: tutto merito suo.

Chi pensava che dopo la vittoria in Europa League lo scorso anno l’Atalanta potesse ridimensionarsi, si sbagliava di grosso. Il tecnico Gian Piero Gasperini, infatti, sta dimostrando con tutto sé stesso quanta voglia ha di far bene non solo in campionato ma anche nelle altre due competizioni che si trova disputare con la squadra bergamasca.

La partenza durante la scorsa estate dell’olandese Teun Koopmeiners di certo non ha reso felici i tifosi che in lui vedevano un predestinato a diventare una bandiera nerazzurra.

Quando però durante il mercato si era avvertito un senso di smarrimento e di voler partire a tutti i costi con destinazione Juventus (così come poi è stato alla fine), l’Atalanta ha deciso di guardare avanti.

È riuscita a strappare letteralmente tra le mani del Napoli l’ex centrocampista di Milan e Frosinone, Marco Brescianini.

Gli assi del Gasp

Quest’ultimo, dopo un inizio roboante con una strepitosa doppietta, ha avuto dei problemi fisici che lo hanno messo ai box per un po’ di tempo. Come se non bastasse, la squadra orobica ha comunque dalla sua parte alcuni calciatori come il nigeriano Ademola Lookman e l’ex calciatore del Milan Charles De Ketelaere che di certo non fanno tanto rimpiangere l’ormai ex di turno Koopmeiners.

In realtà, l’Atalanta sta continuando a macinare grandi successi anche in campionato, dove oltre ad aver vinto in casa per 2-1 contro l’Udinese nella 12ª giornata, ciò che ha donato ancor più felicità ai tifosi è stato il successo fuori casa nella giornata precedente. In quel caso, a farne le spese è stato il Napoli di Antonio Conte, allo stadio di Maradona, che si è ritrovato a soccombere dinanzi alla forza straripante della Dea.

L’Atalanta ha un nuovo campione: è il predestinato

Ormai, sembra che Gasperini abbia trovato un nuovo campione all’interno della sua squadra, senza far spendere nemmeno un euro in più alla società. I Percassi non hanno dovuto mettere mano al portafogli, ma Gasp è riuscito a rispolverare un suo vecchio idolo che gioca ormai a Bergamo da diversi anni. Di chi stiamo parlando?

Di colui che è andato a segno anche nel match contro l’Udinese siglando il goal decisivo ovvero il centrocampista croato Mario Pašalić. Nonostante spesso sia subentrato in campo, per l’allenatore è un calciatore fondamentale e, adoperato sulla tre quarti sta rendendo davvero alla grande con numeri impressionanti, nonostante un inizio di stagione, dove sembrava essere partito in sordina.